Dottorato in Scienze Biomediche
INTERNAZIONALIZZAZIONE
Il dottorato prevede che i dottorandi, utilizzando gli appositi fondi per la mobilità, trascorrano periodi di formazione all’estero, in laboratori esterni con cui sono attivate collaborazioni scientifiche. A partire dal XXXVIII ciclo, il periodo di permanenza all’estero è obbligatorio per almeno 1 mese e non può superare 18 mesi.
Il dottorando/a dovrà inviare richiesta tramite semplice e-mail al coordinatore (previo consenso del supervisore), indicando il laboratorio ospite, il periodo di permanenza con data approssimativa di inizio e fine. Il coordinatore provvederà anche a richiedere l’autorizzazione al Collegio dei Docenti se il periodo di permanenza è superiore a 6 mesi.
L’importo della borsa di studio è incrementato nella misura massima del 50 per cento per un periodo complessivamente non superiore a 12 mesi, per lo svolgimento di attività di ricerca all’estero. Le spese di viaggio sono rimborsabili (nei limiti dei fondi disponibili per il dottorando/a), mentre non sono previsti rimborsi per spese di alloggio.
Nel caso in cui questi periodi superino i tre mesi, in base alle vigenti disposizioni e su richiesta del dottorando/a, può essere attivata la procedura per la concessione da parte dell’Ateneo del titolo di Doctor Europaeus. In tal caso entrambi i valutatori esterni della tesi presentata ed almeno un membro della commissione d'esame finale devono appartenere a istituzioni di due paesi dell’area geografica europea al di fuori dell’Italia, e parte della discussione della tesi deve essere effettuata oralmente in una delle lingue ufficiali dell’area geografica europea, ma diversa dalla lingua italiana.
A partire dal XXXIV ciclo, il collegio docenti è stato aperto alla partecipazione di colleghi universitari stranieri, attualmente presenti nel numero di 6. Con questi colleghi sono già avviate collaborazioni scientifiche da parte di membri italiani del collegio docenti che favoriranno la permanenza di studenti di dottorato nei loro laboratori nell’ambito degli specifici progetti di ricerca.
Ultimo aggiornamento
26.04.2023